OdG 03/03/25 Sostegno a Centro Disturbi Alimentari S.Vito

Sosteniamo il Comune di San Vito nella richiesta del futuro Centro Residenziale per i Disturbi Alimentari dei Minori dove da sempre si è operato nel migliore dei modi

CONSIGLIO COMUNALE

Rossana Casadio

3/5/20252 min read

AL PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE

Gerlando Sorce

AL SINDACO del COMUNE di SACILE

Carlo Spagnol

Sacile, 03/03/2025

Ordine del Giorno


Oggetto: sostegno per la collocazione di un Centro Residenziale per Disturbi Alimentari a San Vito

Il Gruppo Consiliare Partito Democratico – Sacile Partecipata e Sostenibile

PREMESSO che

• Il Friuli Occidentale è stato penalizzato dalle ultime riforme in campo sanitario, con una progressiva riduzione dei servizi offerti sul territorio;

• Il nostro territorio vanta una lunga esperienza di eccellenza nel settore della cura dei disturbi alimentari e può offrire una sede adeguata per un centro residenziale dedicato;

• Il fenomeno dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) è in continua crescita, con dati preoccupanti:

◦ A livello nazionale, i nuovi casi di DCA sono passati da 680.569 nel 2019 a 1.450.567 nel 2022, più che raddoppiando in tre anni;

◦ L'anoressia nervosa presenta il più alto tasso di mortalità tra i disturbi psichiatrici, con un rischio di morte prematura 6-12 volte superiore rispetto alla popolazione generale;

◦ Nel Friuli Venezia Giulia, il numero di pazienti seguiti dal Centro Unico per i Disturbi del Comportamento Alimentare (CUDICA) è aumentato del 14,3% nel 2023, passando da 254 a 319 utenti;

◦ Il 92% dei pazienti affetti da DCA nella regione è di sesso femminile, con prevalenza nella fascia d'età 18-29 anni, ma si registra un aumento anche nei 15-17 anni;

• San Vito al Tagliamento esprime da molti anni una grande competenza nel settore grazie al lavoro di professionisti di riconosciuta qualità;

• Attualmente in regione non esiste un centro residenziale per la cura di questi disturbi, con la conseguente migrazione di pazienti verso il Veneto, comportando disagi per le famiglie e costi aggiuntivi per il sistema sanitario;

• La tipologia di servizio, orientata al benessere psico-fisico dei pazienti, richiede una struttura adeguata e radicata nel territorio;

CONSIDERATO che:

• Recenti notizie indicano la volontà della Regione di investire in un nuovo Centro Residenziale per i Disturbi Alimentari;

• La collocazione di tale struttura, in particolare a San Vito al Tagliamento, rappresenterebbe una scelta coerente con la tradizione di eccellenza e competenza già presente sul territorio;

• La presenza di tale struttura porterebbe benefici ai pazienti, alle loro famiglie e all'intero
sistema sanitario regionale, evitando la fuga di utenti verso altre regioni;

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SACILE IMPEGNA il Sindaco e la Giunta

• A farsi promotori presso la Regione Friuli Venezia Giulia della necessità di collocare il futuro Centro Residenziale per i Disturbi Alimentari dei Minori nel territorio di San Vito al Tagliamento.

• A coinvolgere le istituzioni sanitarie locali e i professionisti del settore per elaborare una proposta concreta e sostenibile.

• A sensibilizzare la cittadinanza e gli enti preposti sull'importanza di un centro residenziale per la cura dei disturbi alimentari nel nostro territorio.

• Ad inviare comunicazione dell’eventuale approvazione del presente OdG al Sindaco di San Vito.

• Ad inviare il presente ordine del giorno al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, ai Consiglieri Regionali per tramite del Presidente del Consiglio Regionale, ai Comuni del Friuli Occidentale e all’Azienda Sanitaria del Friuli Occidentale.

Consiglio Comunale 19/03/25: Con due emendamenti 1) si sostituisce "San Vito" con "nel territorio dell'Asfo valorizzando le esperienze già avviate e maturate nello stesso" e 2) sopressione del punto 4, invio al Sindaco di San Vito, l'OdG viene infine APPROVATO ALL'UNANIMITA'