CHI SIAMO
Siamo un gruppo di cittadini di Sacile che dal 2009 ha deciso di impegnarsi affinché la nostra città cresca come una comunità capace di pensare, progettare e realizzare il proprio futuro e di concorrere alla realizzazione di buone pratiche di sostenibilità nel senso più ampio del termine al fine di migliorare la vivibilità quotidiana del nostro territorio per tutti.
La politica dovrà essere in grado di cogliere la complessità e non il problema singolo, di saper distinguere e dare soluzioni semplici a problemi univoci e soluzioni lungimiranti e progressive a problemi complessi. Una politica che sappia essere gratuita e generosa, perché nessuna Amministrazione potrà risolvere in cinque anni problemi difficili e multiformi,
come l’inquinamento, ma non dovrà sottrarsi alla possibilità di gettare le basi affinché chi seguirà possa continuare il cammino. Una politica che sappia dimostrare che si può “progredire” in modo diverso: valorizzare la collettività e proteggere l’ambiente significa trovare il punto di sintesi per dare una comune percezione della preziosità dell’essere cittadini avendo cura del Bene Comune.
I nostri principi ispiratori saranno quelli della democrazia reale, della trasparenza e della partecipazione nei processi decisionali, dell’abbattimento dei costi della politica, della capacità di individuare un modello di sviluppo fondato sulla piena tutela dell’ambiente, sulla centralità del lavoro e del diritto alla casa, della conoscenza e della solidarietà, sulla sicurezza frutto dell’arricchimento delle relazioni sociali, sulla promozione di stili di vita sani e sostenibili, sul costruire salubre e di minimo impatto, su soluzioni innovative ai problemi della mobilità, su Sanità e servizi pubblici che vengano sempre prima delle soluzioni private, sull’innovazione intesa anche come recupero delle risorse dimenticate del territorio e sulla convinzione che una diversa economia è possibile senza separare le politiche ambientali dalle scelte di sviluppo economico e sociale.
Per troppo tempo abbiamo utilizzato il pianeta per soddisfare i nostri bisogni, certi di disporre delle capacità intellettuali e tecnologiche per risolvere qualsiasi problema. Oggi bisogna ammettere che il progresso non è tale se distrugge la qualità della vita. Abitiamo città che soffocano nel cemento, nei rifiuti, nel traffico, nell’inquinamento (dell’aria, del suolo, idrico e acustico), che invece di tutelare mettono in pericolo proprio i più deboli. Viviamo secondo ritmi frenetici che si fondano su effimere logiche di consumo e di profitto materiale e generano relazioni sociali superficiali. La SOLITUDINE è stata riconosciuta dall’OMS come una vera e propria “malattia”.
È urgente affermare con forza e concretezza progettuale un sistema di valori basato su equità sociale e rispetto per l’ambiente, tenendo presente in ogni decisione l’effetto che avrà per la vita delle future generazioni. E’ necessario essere coscienti della gravità e della complessità dei problemi, del fatto che le conseguenze non sono quasi mai immediatamente visibili, che il deterioramento è un processo tanto difficilmente percepibile quanto inesorabile se non preso in tempo.
La nostra visione è quella di una città Partecipata e Sostenibile che appartiene ai suoi abitanti, perché è frutto delle loro scelte e cresce nell’equilibrio tra le esigenze di tutti, proteggendo così anche i più deboli; un città che valorizza i legami sociali basandosi sulla collaborazione tra singolo e comunità, tra cittadino e istituzioni, rafforzando il senso di responsabilità per il Bene Pubblico.
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